ottobre 11, 2017 | | in Blog
Milano non è solo la città dei grattacieli, delle industrie e delle sfilate, ma è anche uno dei punti cardinali dello stile su misura. Da uomo. Assieme a Napoli, Roma e al distretto leccese, la metropoli della madonnina compone una geografia del bespoke che copre tutta la penisola e che varca i confini dell’eleganza declinata al maschile, perché apre la mente a infinite possibilità e combinazioni di stile. E Ader è uno di quei punti di riferimento nell’ambito del fatto a mano, che fanno di Milano il Nord del sartoriale, perché è capace di coniugare la fantasia dei clienti alla maestria artigiana della realizzazione. Così, nel negozio di via Crispi, fanno bella mostra di sé tessuti nobili come quelli di Vitale Barberis Canonico, Loro Piana, Zegna, Drapers e Fratelli Tallia di Delfino, che diventano poi vestiti grazie all’Ars sutoria, dei maestri sarti. Diciamo la verità, l’idea di farsi fare un abito su misura solletica la vanità maschile. Ognuno di noi può diventare stilista di se stesso, spaziando con la fantasia fra la scelta che Ader propone di stoffe, fodere e bottoni, arrivando persino a concordare insieme la lunghezza della fodera interna dei pantaloni. E se qualcuno è indeciso, basterà affidarsi ai consigli degli esperti presenti in negozio. Ricapitolando: abiti su misura intelati, mai infustati; infinite possibilità di scelta; artigiani esperti al proprio servizio; un tempo di attesa di sole 3 settimane; e in più la soddisfazione di indossare un capo unico, mai uguale a nessun altro. L’autunno è alle porte, non vi viene voglia di rinnovare il vostro guardaroba? Da Ader ago, filo e competenza sono sempre a vostra disposizione.
